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Venerdì, 19 Aprile 2024
Tuscolano Don Bosco

Testamento biologico, nel X municipio è realtà: l'Udc protesta

La maggioranza di centrosinistra ha votato ieri all'unanimità il provvedimento. L'Unione di Centro attacca: “E' un provvedimento senza alcune valore legale. Se Medici voleva fare un pesce d'aprile di cattivo gusto ci è riuscito”

Da lunedì i cittadini del X municipio che vorrano farlo potranno depositare agli uffici anagrafici del territorio il proprio testamento biologico. Sarà questo l'effetto immediato del provvedimento votato ieri dalla giunta presieduta da Sandro Medici. Un provvedimento fortemente voluto da Mina Welby, vedova di Piergiorgio, che nel X municipio ci abita e che per il municipio è delegata per i diritti civili. 

Come funzionerà la procedura? Il cittadino compilerà una scheda con le proprie volontà. Nella scheda saranno contenute le proprie scelte sulla fine della propria vita che finiranno in un registro tenuto presso il municipio. Il sì al testamento biologico è arrivato da tutta la maggioranza del municipio di centro-sinistra guidato da Sandro Medici (Sinistra Arcobaleno).

Non sono mancate le polemiche. Il consigliere municipale dell'Udc, Fabrizio Manturro sostiene che “l'istituzione presso il Municipio X del del registro per il testamento biologico è  un atto privo di valore giuridico utile solo ad alzare un polverone mediatico nei confronti della Legge appena votata in Senato”. Manturro sottolinea poi che gli unici luoghi deputati a decidere sul testamento biologico sono il Senato e la Camera dei deputati. “Questa decisione”, conclude l'esponente dell'Udc, “servirà esclusivamente a prendere per i fondelli coloro che ingenuamente faranno uso di un registro che ad oggi non ha nessun valore legale ma esclusivamente politico”.

Sulla stessa linea del consigliere Tamburro è il capogruppo Udc al Comune di Roma, Alessandro Onorato che attaca Medici: “Se il presidente Medici  voleva fare un “pesce d’aprile” debbo ammettere che lo scherzo di cattivo gusto é ben riuscito. Ora è il caso che questa decisione venga ritirata ed inoltre presenterò domani un’interrogazione urgente al Sindaco affinché si faccia totale chiarezza. Basta strumentalizzazioni sulla vita a danno dei cittadini”.

Onorato aggiunge di essere “sorpreso dal fatto che la giunta del X Municipio senza neanche il consenso del Consiglio municipale abbia potuto predisporre un registro che ha il solo valore politico e che creerà ulteriore caos e soprattutto non darà ai cittadini, che vorranno esercitare la propria volontà in tal senso, uno strumento vero e legislativamente corretto ma sarà solo ed unicamente una “presa in giro”.

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