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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cinecittà Cinecittà / Via Giuseppe Belloni

Tuscolano, è scontro sui centri d'aggregazione: "Servizio ai minimi storici". Il municipio smentisce

Blitz della rete Cinecittà Bene Comune per accendere i riflettori sullo stato in cui versano i centri d'aggregazione municipale: "Via Belloni è ancora chiuso". Risponde l'assessore De Santis: "Lo stiamo già aprendo"

I centri di aggregazione giovanile presenti nel Municipio VII tornano a far discutere. Con un blitz, gli attivisti della rete Cinecittà Bene Comune, hanno rivendicato l'esigenza di aprire quello previsto in via Giuseppe Belloni.

L'attesa inaugurazione

"Il bando municipale è già stato aggiudicato da tempo, e quel centro quindi, ad oggi, già doveva essere aperto. Sappiamo che i lavori stanno procedendo, ma il tempo passa e nel territorio scarseggiano spazi deputati ai più giovani" ha fatto notare Alessandro Luparelli, portavoce di Cinecittà Bene Comune.

Il vuoto a Don Bosco

La gestione degli spazi destinati ai più giovani era già stata sollevata in occasione della visita di Luigi Di Maio a Cinecittà. Il tema, con il blitz, torna sotto i riflettori.  "A fronte della chiusura ormai avvenuta un anno fa del vicino centro giovanile di piazza di Cinecittà, trasferito nel quartiere di Piscine di Torre Spaccata, c’è un vuoto per centinaia di adolescenti del quartiere Don Bosco che non hanno più un luogo di riferimento" hanno ricordato gli attivisti di Cinecittà Bene Comune, impegnati nel lanciare la campagna "Non spezzateci le matite".

La chiusura del centro di via Messina

"Denunciamo anche la chiusura, da settembre, di un altro centro giovanile che era presente in via Giuseppe Messina, nel quartiere di Cinecittà Est.Il servizio rivolto ai giovani in questo municipio - hanno ricordato gli attivisti di CBC -  ha raggiunto il minimo storico rispetto alle precedenti amministrazioni, visto che rimangono in piedi a fatica solo 2 centri giovanili in tutto il territorio". 

La replica del Municipio VII

"Vogliono far credere che apriremo il centro giovanile di via Belloni solo in seguito alle loro proteste? Se è così si sbagliano – ha replicato Elena De Santis, l'assessora municipale alle politiche giovanili ed alla scuola – la verità è che, come ho già recentemente annunciato alla festa di Cinecittà Est, stiamo per inaugurare quella struttura che, per 8 anni, è stata occupata da una persona che vi aveva realizzato anche dei manufatti abusivi".

Le esigenze della scuola di Cinecittà Est

Rispetto all'altra questione sollevata, relativa alla chiusura del centro di via Messina, l'assessora ha inoltre precisato che "quello spazio serviva alla scuola, un'eccellenza del nostro territorio visto che è uno dei pochi istituti comprensivi romani che applica il metodo Montessori dalla scuola dell'infanzia a quella secondaria di secondo grado". Lo spazio perduto verrà però compensato dall'apertura del centro di via Belloni.

Il servizio resta invariato

"Noi non chiudiamo alcun servizio. I centri di aggragazione erano tre e rimarranno tre. Cambiano solo le sedi. Quello che era a piazza di Cinecittà, continuando ad avere lo stesso gestore, è stato spostato in via marco Dino Rossi (zona Piscine di Torrespaccata ndr). E la cooperativa Diversamente, che gestiva il centro B-Side in via Messina, continuerà ad operare nel nuovo spazio di via Belloni. Faccio infine notare – ha concluso l'assessora – che la nostra amministrazione ha inaugurato il centro Scholè a Villa Lazzaroni, recuperando locali pubblici inutilizzati". 

La richiesta di un confronto

La protesta avviata con la campagna "Non spezzateci le matite" prosegue. "Chiediamo all'amministrazione del Municipio – si legge in un post pubblicato sulla pagina di Cinecittà Bene Comune – un confronto serio". L'occasione per avviarlo potrebbe coincidere con l'incontro pubblico che gli attivisti hanno annunciato in via Selinunte 57. L'appuntamento, per gli interessati, è alle ore 18 di venerdì  20 settembre. 

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