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Campidoglio, Accoto rinuncia a fare il consigliere: "Resto nella squadra di Lozzi". Chiossi al posto di De Vito

La nomina di Carlo Maria Chiossi, al posto di De Vito arriva dopo una duplice rinuncia. L'incarico non è stato accettato nè da Cettina Caruso nè dall'assessore del Municipio VII Piero Accoto che spiega i motivi della propria scelta

Venerdì sarà ufficializzata la nomina del consigliere grillino che prenderà il posto di Marcello De Vito. L'ex presidente dell'Assemblea Capitolina, arrestato per corruzione nell'ambito dell'inchiesta "congiunzione astrale", ha infatti liberato un posto. Sarà preso da Carlo Maria Chiossi. Ma solo per effetto di una duplice rinuncia. La prima è quella di Cettina Caruso,  poi diventata vicepresidente in Municipio XI. Incarico a cui, nel settembre del 2016, ha dovuto rinuciare per ragioni di salute. La seconda è invece quella di Piero Accoto, l'assessore al Commercio del Municipio VII.

Accoto, è vera questa storia che sarebbe dovuto entrare lei al posto di De Vito?

Sì, è così. Nella lista ufficiale depositata in Tribunale risultavo essere al terzo posto tra i non eletti. Prima di me c'erano Cettina Caruso che ha confermato l'intenzione di non riprendere un incarico politico e Francesco Silvestri, divenuto nel frattempo parlamentare.

E Carlo Maria Chiossi?

La sua nomina verrà ufficializzata nella giornata di venerdì 29 marzo, che era il termine ultimo per acquisire l'incarico.

Ma era arrivato prima o dopo di lei?

Dopo di me. Infatti oggi ho dovuto firmare la rinuncia all'incarico.

Ma perchè ha rinunciato ad entrare in Campidoglio?

Innanzitutto vorrei sottolineare che De Vito non ha rimesso l'incarico. Di conseguenza chi andrà a sostituirlo, potrebbe doverlo fare per un lasso di tempo limitato. A parte questo aspetto, caratterizzato da una forte incertezza, io sono legato al progetto del Municipio VII ed alla squadra della presidente Lozzi.

Quindi preferisce restare in Municipio piuttosto che andare in Campidoglio?

Mi sono confrontato anche con la presidente prima di prendere questa decisione. Qui stiamo lavorando molto bene e, passare in Campidoglio, avrebbe significato lasciare una casella vuota nella Giunta. Anche per questo ho pensato che fosse giusto restare, per continuare nel lavoro già avviato.

Il ventottesimo consigliere pentastellato a sedere tra i banchi dell'Aula Giulio Cesare, dal 29 marzo 2019, sarà quindi Carlo Maria Crossi. La decisione è presa. Non si torna indietro.

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