Ciampino, i Comitati portano il rumore degli aerei davanti all'Enac

Il Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’Aeroporto di Ciampino scende di nuovo in piazza, insieme a Legambiente, contro il rumore eccessivo e frastornante degli aerei che condizionano fortemente la vita della popolazione di Ciampino, Marino e Roma sud, “provocando danni alla salute di almeno 15.000 persone” spiega il Comitato Aeroporto di Ciampino. Mercoledì 30 Maggio, alle ore 12 in via Gaeta (Castro Pretorio), prenderà il via il sit organizzativo ‘Facciamoglielo Sentire’, organizzato dal Comitato davanti alla sede ENAC, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, con le registrazioni audio del rumore registrato in una casa di Ciampino.

Un’iniziativa “per far capire come si vive anche a causa dell'inerzia di Enac e del Ministro dei Trasporti, che non hanno mosso un dito finora per ridurre i voli di  Ciampino, unica soluzione applicabile come conseguenza della Conferenza dei Servizi del 2010 – spiega una nota del Comitato Aeroporto Ciampino - anzi ha autorizzato nuove rotte per i vettori low cost”. Pierluigi Adami, portavoce del Comitato ha poi aggiunto che “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. È ora di finirla di giocare con la vita e la salute dei cittadini.  Chiediamo solo il rispetto della legge 447/95 sull’inquinamento acustico e l’attuazione della Conferenza dei Servizi, che implicitamente impone una drastica riduzione  dei voli. Invitiamo perciò le persone che vogliono dire basta a questo stato di cose – ha poi concluso Adami - a partecipare alla protesta con noi e Legambiente, anche per chiedere al Governo  di non firmare il piano di sviluppo Adr per l’aeroporto di Ciampino”.