Statuario-Capannelle, arriva la differenziata: curiosità e cautela nei residenti

L’incontro di ieri tra i residenti dei quartieri Statuario e Capannelle, l’Ama ed il Comune ha sancito un verdetto chiaro: i due quartieri adotteranno la raccolta differenziata. Non è stata scelta ancora la modalità più idonea al territorio, ne si è parlato di date, ma l’Ama ha comunque assicurato che valuterà rapidamente queste incognite. In particolare l’Ing. Perrone, dirigente centrale Ama, ha detto che esistendo vari tipi di differenziata sarà importante valutare la migliore procedura in base alle caratteristiche dei quartieri.

LA RISPOSTA DEI CITTADINI – La grande partecipazione ha sicuramente certificato l’interesse e la curiosità dei residenti verso questo progetto. Nel corso dell’incontro diversi di loro hanno infatti preso la parola, sollevando quesiti su quanti punti ecologici fare, sugli orari di deposito, sulla raccolta delle foglie e dei residui di potature, e ancora sulla pulizia meccanizzata, sui cassonetti con bancomat elettronico per incentivare la differenziata, sulla frequenza delle consegne o dei ritiri e su diversi altri temi delicati. Domande che hanno denotato però anche una prudenza generale nel passare ad un sistema di raccolta differenziata che, come accaduto in altri quartiere del Municipio e della città, ha generato non pochi problemi.

“Il CdQ spingerà per ascoltare i cittadini e le loro argomentazioni, anche se è schierato per procedere magari con una sperimentazione assistita – ha spiegato Michele Pizzuti, vice presidente del CdQ Capannelle - I cassonetti, ci ha confermato Perrone, sono stati cambiati al 30% del totale e al 70% del totale dei guasti/rotti. Il processo di turn over continuerà – ha poi concluso - anche se eventualmente tutti i cassonetti dovranno essere portati via se la raccolta prevederà ciò. Ma aspettiamo a fasciarci la testa”.