Osteria del Curato, lampioni spenti e strisce cancellate: di notte via Anagnina è insicura
Gli interventi necessari per migliorare la sicurezza stradale
Marciapiedi inesistenti, illuminazione carente e segnaletica orizzontale scolorita. All'altezza del civico 3 di via Anagnina, subito dopo il cavalcavia che separa la consolare dalla via Tuscolana, la sicurezza stradale è tutt'altro che garantita. Una condizione che si perpetra da anni e che, se finora non ha prodotto conseguenze significative, è perché il tratto finora non è stato molto frequentato. Tuttavia le condizioni sono mutate anche perché, a ridosso della strada, l'edificio utilizzato da un vecchio mobilificio, è ora diventato la sede di una discoteca romana molto frequentata.
Senza marciapiedi
“Quasi tutte le sere ci sono dei ragazzi che uscendo, devono fare i conti con le auto che sfrecciano” confessa una residente. Le auto poi, prendono velocità scendendo dalla rampa ed è rischioso. Il risultato è che, i tamponamenti, sono diventati piuttosto frequenti nella zona. Di fronte all'ingresso della discoteca, c'è anche una fermata dell'autobus. Ma per raggiungerla bisogna attraversare la strada. Le strisce pedonali sono quasi cancellate e manca del tutto il marciapiede.
Illuminazione scarsa
Ma c'è anche dell'altro.“Ci sono otto lampioni che dovrebbero illuminare il cavalcavia ma che sono spenti da anni – sottolinea Riccardo, un altro residente di Osteria del Curato – è stato segnalato ad Anas ed al Municipio". E tuttavia sono rimasti spenti. Non inficia la sicurezza davanti alla discoteca, però contribuisce a restituire un'idea di generale trascuratezza della zona. Gli interventi da fare sono dunque numerosi. "Sarebbe utile installare un attraversamento semaforico a chiamata, anche per evitare i tamponamenti. In alternativa - suggerisce una dipendente della discoteca - occorre almeno ridisegnare la segnaletica orizzontale".