Romanina: Comune e Municipio puntano sulla riqualificazione del parco
Municipio VII e Comunità territoriale al lavoro per offrire valide risposte al clima creato dai clan locali. Si parte dalla sistemazione del parco della Romanina
Puntare sui luoghi di aggregazione e sulla partecipazione cittadina. Il pestaggio che nel giorno di Pasqua è stato perpetrato al barista del Roxy Bar ed alla cliente disabile, ha lasciato un segno. L'associazionismo locale e l'istituzione municipale si sono interrogati sulla risposta da mettere in campo. La soluzione individuata è stata univoca. "Occorre puntare sugli spazi di aggrezione" aveva dichiarato la presidente Lozzi. Un obiettivo che è possibile perseguire partendo dal parco della Romanina. Un'area verde da riqualificare, da restituire ad una cittadinanza.
Il parco da riqualificare
"Qui la situazione è seria: il gazebo di legno è stato bruciato diversi anni fa – raccontano i residenti – l'area giochi è stata devastata ed il giardino non è curato." Impossibile pensare che un luogo del genere possa attrarre la partecipazione. Diventare la piazza verde in cui riscostruire un tessuto connettivo, per renderlo impermeabile alla violenza dei clan. Per questo nella mattinata il Municipio e l'assessorato all'ambiente del Campidoglio si sono recati alla Romanina. Per vedere com'è possibile rilanciarne il parco.
Migliorare l'area verde
"Abbiamo fatto un sopralluogo con l'assessore Montanari e con l'Acea. Torneranno con i tecnici per redarre il progetto relativo all'illuminazione ed alla sistemazione del parco – ha spiegato la presidente Lozzi – che sarà anche oggetto di un intervento di pulizia che interesserà anche il giardino di via Barzilai – la strada del pestaggio – e che sarà curato dai detenuti che partecipano al progetto di recupero ambientale, come da protocollo siglato con il Ministero della Giustizia. Si sta valutando anche di apportare altre migliorie al parco, ad esempio realizzandovi un'area cani".
La partecipazione cittadina
L'istituzione municipale non è sola. Anche la Comunità territoriale, la rete di comitati ed associazioni del VII, ha deciso di scendere in campo " A seguito dell'ultimo episodio di gratuita violenza avvenuto nel quartiere di Romanina feudo del clan Casamonica e Di Silvio – fa sapere la Comunità territoriale del VII – abbiamo incontrato la Presidente del VII Municipio Monica Lozzi al fine di organizzare congiuntamente un evento, a carattere istituzionale, per il giorno 23 maggio". Secondo le intenzioni si tratterà "del primo di una serie di appuntamenti attraverso cui tenere alta l'attenzione sulle infiltrazioni malavitose presenti in tutto il quadrante sud est della città". Un tentativo mosso dalla società civile mosso dall'intenzione "di aiutare a combattere gli odiosi fenomeni criminali" che si verificano nel territorio municipale.
