Raccolta differenziata, ‘tamponata’ l’emergenza nel Municipio X
L'emergenza rifiuti del Municipio X, che ha penalizzato gli abitanti per mesi, è stata tamponata dalla reintroduzione dei cassonetti neri per l'indifferenziata, ma manca ancora un modello di raccolta differenziata adatto ed efficiente
Il Municipio X è riuscito negli ultimi mesi, grazie alla collaborazione dell’AMA e soprattutto all’insistenza dei cittadini, ad alleggerire l’emergenza rifiuti che stritolava il territorio. La reintroduzione dei cassonetti neri per l’indifferenziata – decisione partorita nel corso di un Consiglio Municipale decisivo – ha di fatto tamponato il problema, senza però fornire un sistema efficace ed efficiente di raccolta differenziata.
Nel quartiere Don Bosco, il più colpito dal fallimento del misto duale, è ora più difficile incrociare cassonetti stracolmi e rifiuti gettati in terra, eccezion fatta per alcuni fine settimana. Lo conferma il blog FortezzaBastiani che, insieme ai cittadini e alla associazione Vie e Piazze Storiche di Cinecittà, segue con passione questa vicenda sin dai suoi giorni peggiori: “La gestione dei rifiuti al Don Bosco è sicuramente migliorata da Luglio del 2012 – conferma infatti il blogger in un post -, i cassonetti continuano però ad essere pochi. Non solo quelli neri, ma anche quelli bianchi e blu per la carta e il multi materiale”.
Sembrerebbe invece perdurare la tendenza, da parte dei camioncini operanti nei punti mobili di raccolta, di sostare in doppia fila o sulle strisce pedonali durante le operazioni. “Sono davvero pochi i cittadini che se ne servono – aggiunge il blog FortezzaBastiani a riguardo - ed è indubbio che quelle decine e decine di mezzi e di addetti fermi a far nulla sarebbero di certo più utili se adoperati davvero per la pulizia delle strade del nostro quartiere”. Il 2013 si è dunque aperto così come si era chiuso il 2012: sorretto da una provvisoria soluzione ma orfano di un progetto a lungo termine in grado di stimolare una genuina aspirazione di cambiamento, negli atteggiamenti dei cittadini così come in quelli degli amministratori locali.