Aeroporto Ciampino, Passera: “La salute deve restare al primo posto”

Il Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino ha preso alla lettera le dichiarazioni di Passera rilasciate, lo scorso 30 Settembre, durante la trasmissione condotta da Fazio: “La salute deve restare al primo posto” ha infatti spiegato nel corso dell’intervista. Per questo il Comitato ha subito chiesto al ministro di dimostrare quanto davvero creda in queste affermazioni “salvaguardando la salute dei cittadini di Ciampino, Marino e del Municipio X di Roma – ha spiegato Pierluigi Adami, portavoce del Comitato - che da anni si battono per ridurre il numero di voli che caratterizzano l’aeroporto di Ciampino”.

“Ancora oggi e per alcuni giorni - ha ricordato Adami - i voli low cost atterreranno a Fiumicino. Ebbene quei voli a Ciampino non devono tornare, non si può permettere che migliaia di cittadini tornino a vivere nell’inferno. La Conferenza dei servizi del 2010 ha stabilito che il rumore prodotto dagli aerei a Ciampino è ben oltre i limiti di legge, a un livello tale che ha già pregiudicato la salute dei residenti, come ha certificato l’indagine epidemiologica ufficiale della Regione Lazio già nel 2009”.

“Ma a parte il rumore parossistico, che comunque colpisce duro e scuote anche l’anima di chi vive a 150 m dai reattori dei Boeing 747, c’è il problema dell’aria avvelenata – ha aggiunto Adami - Mi chiedo come si possa permettere che tanti bambini siano costretti a respirare cherosene, o che si possa tollerare che gli aerei decollino sopra le loro scuole. Allora – ha quindi concluso il portavoce - il ministro dei trasporti Passera ha il potere di fermare questo scempio della salute e della norme di tutela ambientale, impedendo il ritorno dei vettori commerciali e low cost a Ciampino. Solo così l’aeroporto può rientrare nella legalità e nella compatibilità con il territorio che lo ospita. Dopo le dichiarazioni del Ministro di domenica sera ci aspettiamo un suo atto immediato”.