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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Morena Morena / Via della Stazione di Ciampino

Morena non è una pattumiera, Lupi: "Un referendum per allargare il comune di Ciampino"

Simone Lupi, assessore al Bilancio e candidato Sindaco alle elezioni primarie del centrosinistra di Ciampino, se la prende con la giunta di Roma Capitale che vuole delocalizzare gli autodemolitori a via della Stazione di Ciampino

"La giunta di Roma Capitale, guidata dal Sindaco Pdl Alemanno - afferma - ha riservato per gli abitanti del quartiere di Morena due bei regali per questo Natale e, sopratutto, per l'anno nuovo. A pochi giorni, infatti, dall'aver stralciato dal corridoio di mobilità "T5" il collegamento che da Tor Vergata doveva raggiungere la stazione ferroviaria di Ciampino passando per Morena, la Giunta capitolina ha inserito, nella proposta di delocalizzazione degli autodemolitori presenti su Viale Palmiro Togliatti, il progetto di trasferimento di uno di questi in via della Stazione di Ciampino 165, al confine con il comune di Ciampino".

"Sempre perché le buone notizie non vengono mai da sole - continua Lupi - nella stessa delibera del nuovo demolitore di Morena è inserita anche la definitiva stabilizzazione dell'impianto ex abusivo -ora sanato- di Via di Ciampino, confinante con l'Aeroporto e il campo nomadi La Barbuta”.
 
“Ancora una volta -continua- Roma Capitale viene interpretata dalla Giunta Alemanno come una città chiusa tra le sue mura (oggi leggasi Raccordo Anulare) all'intero del quale tenersi tutti i tesori e le ricchezze, e all'esterno del quale buttare via tutti i problemi. E' stato così per le prostitute, è così per l'emergenza causata dal traffico fuori legge dell'Aeroporto di Ciampino, è così con il Piano nomadi e la ghettizzazione delle estreme periferie e continua ad essere così anche oggi con gli autodemolitori”.
 
"Morena è un quartiere diviso in due - prosegue l'assessore Lupi - per metà nel territorio del Comune di Ciampino e per metà nel comune di Roma. Non è un caso che nel tratto di Ciampino vi sia un'area a verde, un comitato di quartiere, due centri anziani, scuole, marciapiedi e un servizio di trasporti pubblici che collega il quartiere con la stazione di Ciampino e con il centro, mentre nel tratto del Comune di Roma nulla di tutto questo sia presente. E' impensabile continuare a trattare i circa 20.000 cittadini di Morena come cittadini di serie B senza erogare loro nessun servizio a fronte delle tasse che pagano come tutti, ed è per questo rilancio con forza la mia proposta di trasferire il quartiere interamente nel territorio del comune di Ciampino, insieme al quartiere di Gregna di Sant'andrea ed alla "terra di nessuno" oggi compresa tra l'ingresso a Ciampino e la Via Appia, Aeroporto compreso. Non è un caso, infatti, che proprio in quest'area il Comune di Roma trasferisca ciò che non si deve vedere al centro (nomadi, demolitori, abusivismi non combattuti ma anzi tollerati, inquinamento acustico, ecc.)".
 
"Nei prossimi giorni - conclude Simone Lupi - incontrerò alcuni imprenditori, cittadini ed esponenti dei comitati di quartiere per istituire un comitato per l'indizione di un referendum per l'allargamento del territorio del Comune di Ciampino, all'interno della nascitura Area Metropolitana di Roma Capitale, ai quartieri di Morena, Gregna di Sant'Andrea, Cava dei Selci ed Aeroporto".

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