Don Bosco: spariti i cassonetti in via Asello, i rifiuti si accumulano per strada
Rimossi i cassonetti in via Claudio Asello. Il cedimento stradale e la conseguente chiusura della via, sta causando problemi a non finire. Marchetti (Centro Anziani La Torretta): "Si stanno formando delle discariche a cielo aperto"
Non c’è pace per via Asello. Il cedimento stradale sta infatti innescando una serie di disagi a catena. E la strada che congiunge il mercato rionale con il centro anziani, sembra finita in una spirale negativa. Ultimo problema, in ordine di tempo, è stato causato dalla rimozione dei cassonetti. Al loro posto, si sono così formate delle preoccupanti distese di rifiuti.
IL PRECEDENTE - "Questa situazione ricorda quanto ha vissuto il nostro quartiere tra il 2010 ed il 2013, quando vennero tolti dalle strade i cassonetti dei rifiuti - ricorda Marchetti, il Vicepresidente del Centro Anziani La torretta, riferendosi al primo fallimentare tentativo di avviare la raccolta porta a porta nel popolatissimo Don Bosco - all’epoca la protesta dei residenti arrivò in televisione, sui giornali e sui quotidiani online. Tutti chiesero di ripristinare i cassonetti stradali. Cosa che chiediamo avvenga anche adesso”.
I DISAGI - A distanza di anni, i rifiuti sono tornati ad accumularsi per la strada. In via Asello a ridosso dei cestini e della campana del vetro, si stanno rapidamente formando dei cumuli preoccupanti. “Gli anziani non possono percorrere centinaia di metri per lasciare i loro rifiuti. E così chi deve andare al lavoro, non può caricare i sacchetti sui sedili delle proprie auto – osserva Marchetti – con l’Associazione Vie e Piazze Storiche di Cinecittà abbiamo contattato l’Ama e ci è stato spiegato che la rimozione è dovuta alle difficoltà che incontrerebbero i compattatori a passare per la strada .Però così non va bene e poi ci sono anche gli squaletti dell’Ama che potrebbero passare”.
L'APPELLO - Una situazione che rischia, con l’arrivo dell’estate, di peggiorare. “Rivolgiamo un altro appello ad Italgas ed Acea affinchè i lavori su via Asello siano completati rapidamente, in modo che la strada – conclude il Vicepresidente del Centro Anziani - torni alla normalità. Noi adesso siamo arrabbiatissimi”.
