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Quadraro: Cesare deve Morire? All’Officina Culturale si discute di torture e diritti civili

Un fine settimana denso di appuntamenti, con dibattiti, proiezioni di film e spettacoli teatrali, nei locali dell’Officina Culturale Via Libera

Officina Culturale Via Libera, anche per questa settimana, propone un ricco programma di appuntamenti, in particolare nella giornata di venerdì 10, durante la quale si vivranno momenti di “forte impegno sociale, in tre momenti diversi” si legge nella nota inoltrataci. Si parte con un tavolo di discussione sui diritti civili, cui seguirà “un dibattito sull’introduzione e il riconoscimento del reato di tortura in Italia” cui prenderanno parte Ilaria Cucchi, Mark Covell, Sasà Striano, Celeste Costantino, Susi Fantino e Gianluca Peciola. Subito dopo il confronto, che sarà moderato da Raffaele Lupoli, verrà proiettato il film dei fratelli Taviani Cesare deve morire", vincitore dell’ Orso d'Oro al Festival di Berlino del 2012.

Per la giornata di Sabato, l’Officina Cultura, che ricordiamo essere ubicata in via dei Furi 25/27 a pochi metri dalla fermata Porta Furba, la compagnia teatrale Marabutti, presenterà lo spettacolo Grigio, “una commedia  - leggiamo nella nota inoltrataci - che  pone l’accento sull’instabile equilibrio di una coppia. Le personalità di Ernesto e Charlotte sono talmente prepotenti da non riuscire a vedere la fragilità del loro rapporto. L'amore è cieco e il palcoscenico è il campo di battaglia perfetto per raccontare la sua cecità, con dialoghi serratissimi, ripetizioni e ritmo incessante”. Lo spettacolo, è a ingresso libero e si ricorda che la tessera annuale dell’associazione ha un costo di cinque euro.

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