Piazza San Giovanni Bosco: lontano dalle telecamere, regna il degrado
Sabato mattina la piazza si presentava piena di rifiuti. Il prato antistante la parrocchia, era sommerso di bottiglie e cartacce. A pochi passi i mezzi degli operatori Ama, incustoditi ed inutilizzati, pronti forse per le pulizie domenicali
Don Bosco, sabato mattina. Due giorni dopo i funerali di Vittorio Casamonica, ed a poche ore dalla manifestazione cittadina, siamo andati a dare un'occhiata alla piazza. L'abbiamo trovata come la ricordavamo: vuota e sporca. Non c'era traccia del passaggio dei Casamonica. Nè dell'iniziativa che domenica mattina, alcuni cittadini avrebbero organizzato.
UNO SPETTACOLO DEGRADANTE - Piazza San Giovanni Bosco, tra i due appuntamenti, non offre un bello spettacolo di sè. Centinaia di cartacce, che si sommano a bottiglie di plastica e di vetro. Rifiuti adagiati sull'aiuola incolta, adiacente la pista ciclabile. Uno spettacolo degradante, a prescindere dalle notizie di cronaca che stanno riempendo le pagine dei giornali. Il simbolo del quartiere più popoloso di Roma, torna ad essere la cartina di tornasole della città.
UN FUGACE RITORNO AL DECORO - I cestini, lungo l'aiuola, ci sono. E sono anche semivuoti. Anche i cassonetti dell'Ama, di quelli che si usano per spazzare le strade, sono lì. Inesorabilmente fermi al bordo del praticello. Sono posizionati uno di fianco all'altro, come due torri a presidio del bene pubblico, in questo caso il giardino antistante la parrocchia. L'argine però, in assenza di controllo, è stato rotto. Ed i due bidoncini, in mancanza di operatori, non hanno retto all'urto. Domenica mattina, gli operatori dei media nazionali, sarebberto tornati a visitare Don Bosco. Telecamere e taccuini puntati sul sagrato, non avrebbero notato lo spettacolo di una piazza che, per qualche ora, sarebbe tornata pulita. Un fugace ritorno al decoro.
