"Utilizzi i sacchetti del supermercato oppure li compri" si è sentito dire un abitante del quartiere San Giovanni Bosco di Roma dall'operatore AMA al quale aveva chiesto come ogni mattina il sacchetto biodegradabile e compostabile col quale conferire i rifiuti organici all'azienda municipalizzata.

Nell'VII municipio di Roma (Ex Municipio 10) è in fatti in vigore il "sistema duale" una variante della raccolta "porta a porta" per cui i cittadini conferiscono ad orari stabiliti i rifiuti organici direttamente agli operatori AMA che stazionano con un furgoncino e che fino alla scorsa settimana fornivano gratuitamente un sacchetto adeguato per il compostaggio ai cittadini.

"I sacchetti dei supermercati sono spesso solo biodegradabili ma non compostabili " spiega Valentina Coppola presidente di EARTH, sono quindi inadeguati in termini di legge per il conferimento dei rifiuti organici". EARTH poi punta il dito verso un sistema che "scoraggia" i cittadini dal fare la differenziata. " I sacchetti compostabili hanno un costo che va dai 2 ai 4 euro ogni 10 sacchetti, non vediamo proprio come i romani che pagano un costo salato per un servizio inadeguato ed inefficace possano essere invogliati a spendere ulteriore denaro per conferire adeguatamente i propri rifiuti organici"

"Chiediamo che il neo assessore all'ambiente Estella Marino si faccia carico di risolvere la questione che rischia di tradursi in un ennesimo danno all'ambiente ed al decoro urbano della Capitale".