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Giovedì, 18 Aprile 2024
Tuscolano Cinecittà / Via Calpurnio Fiamma

Don Bosco: appaiono i primi cassonetti per la raccolta dei rifiuti organici

Segnalati sul blog Fortezza Bastiani i primi cassonetti per la raccolta dell’umido in molte strade di Don Bosco. E presto, apprendiamo dal sito di AMA, arriveranno in tutto il municipio

Li hanno richiesti per anni. Ed in tutte le maniere. Addirittura con delle scritte spray sui muri delle strade. Ed alla fine, dopo un lungo attendere, il desiderio è stato accolto. Magicamente, verrebbe da dire. Parliamo della comparsa dei cassonetti per la frazione organica, da questa mattina presenti nelle strade di Don Bosco. Con una certa sorpresa da parte dei residenti che sembra non ne siano stati affatto informati.

UNA LUNGA ATTESA - “Era da più di tre anni, dall'introduzione di quel famigerato metodo di differenziata chiamato misto duale che ha ridotto il nostro quartiere in una discarica, che chiedevamo fossero introdotti i cassonetti per la raccolta stradale degli scarti alimentari e organici al posto degli inutili, inefficaci e costosi punti mobili con camioncini ad orario obbligato – ricorda il blogger Fortezza Bastiani - E oggi, finalmente, siamo stati ascoltati: In via Calpurnio Fiamma, in piazza San Giovanni Bosco, in via Calpurnio Pisone e in largo Santi Romano questa notte sono comparsi nuovi cassonetti, del tutto uguali a quelli della carta, ma con il coperchio marrone invece che bianco”

NESSUNA COMUNICAZIONE - Fin qui la sorpresa e la soddisfazione per un risultato a lungo anelato e finalmente raggiunto. Le critiche, tuttavia, arrivano implacabili. “ C'è sempre un ma quando si tratta dell'Ama, per le modalità adottate per questo cambio di strategia: non un avviso, non un volantino nelle caselle postali per annunciarne l'introduzione e per spiegarne l'utilizzo. Non un incontro coi cittadini, non degni di attenzione da parte dell'Ama - evidenzia Fortezza Bastiani - Unica notizia un articoletto sul sito dell'Ama apparso solo oggi e che annuncia l'arrivo di quel tipo di cassonetti”.

LE MULTE - Un articoletto nel quale si precisa che “ La raccolta differenziata è regolamentata dalla normativa comunitaria, nazionale e comunale che prevede sanzioni da 50 a 500 euro per chi non utilizza gli appositi contenitori, abbandona i rifiuti sul suolo pubblico o su spazi privati visibili  - leggiamo nel post di AMA - o danneggia il decoro urbano”.  Un motivo in più per cominciare a conferire i rifiuti negli appositi cassonetti. Da oggi, compresi quelli marroni per gli scarti alimentari e organici.
 

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