Cinecittà, ripristinata la targa dedicata a Tina Costa: è stata vandalizzata due volte in tre giorni
In meno di un mese la lapide commemorativa, posta a ricordo della staffetta partigiana, è stata vandalizzata due volte. L'ANPI chiede l'installazione di videocamere
E' stata vandalizzata due volte in appena tre giorni. La targa posta nel giardino di piazza Cinecittà è però tornata al suo posto. Davanti alla sede del Municipio VII che, a Tina Costa, ha voluto dedicare quel fazzoletto verde.
Il ricordo di Tina Costa
La lapide commemorativa era stata apposta, durante una cerimonia cui avevano preso parte anche le scolaresche, il 10 dicembre del 2019. In quell'occasione è stata ricordata la figura di Tina Costa, staffetta partigiana in prima linea, fino agli ultimi giorni, anche nella difesa dei diritti civili.
Due atti vandalici in 3 giorni
"La targa era stata vandalizzata due volte - ha spiegato l'assessora al Municipio VII Elena De Santis - noi l'avevamo fatta realizzare con una patina protettiva contro le intemperie e le intemperanze. Quindi la prima volta è stato possibile cancellare la svastica che vi era stata disegnata, lasciando la lapide al suo posto". Tre giorni più tardi, il 26 dicembre, i vandali si sono ripresentanti in piazza di Cinecittà ed hanno ripetuto il gesto. Questa volta con ancor più determinazione.
Ripristinata per la seconda volta
Per ripulire la targa, dopo il secondo atto vandalico, è stato necessario rimuoverla. Per qualche giorno il giardino è così rimasto orfano delle parole di Tina Costa. Per colmare il vuoto, le sezioni ANPI del territorio hanno così proposto di portare un fiore o una piantina in ricordo della combattiva partigiana. L'iniziativa è stata subito avvallata dal Municipio VII che, il 30 dicembre, ha riportato al suo posto anche la targa.
La videosorveglianza
Ora, avvertono le sezioni ANPI del quadrante," occorre un sistema di sorveglianza efficace che preservi i luoghi della memoria democratica" perchè, ricordano gli aderenti alle associazioni partigiane, "al Quadraro si sono già in passato verificati altri atti vandalici, ai danni del Monumento dei Deportati del 17 Aprile 1943 e della Targa in memoria dei caduti dell'8 Settembre 1943". Anche per questo, ricorda l'ANPI, è divenuto "indispensabile istituire il tavolo di monitoraggio sulle continue azioni fasciste e razziste nel nostro territorio". Una richiesta a cui il Consiglio del Municipio VII, lo scorso giugno, ha già dato il proprio via libera.