Aree verdi di Cinecittà Est: le più curate sono gestite dai cittadini

Ci sono ben tre aree verdi che insistono su via Stefano Oberto, a Cinecittà Est. E nonostante la prossimità spaziale, il destino loro riservato è profondamente diverso.  In un caso siamo in presenza d’ un giardino, intitolato ad un giovane agente di polizia scomparso nell’esercizio delle sue funzioni.  Si tratta di un’area  pubblica, gestita dal Comune, in cui i rifiuti hanno decisamente preso il sopravvento.

L'AREA GESTITA DAL PRIVATO - La seconda area invece é oggetto di una concessione. La modalità scelta é stata quella del Punto Verde Qualità: il Comune assegna un’area da manutenere ad un privato, che in cambio chiede la possibilità di realizzarvi strutture in grado di garantirgli un utile. Dai cinema multisala alle palestre, dai parcheggi alle piscine. Per costruirli, chiede dei prestiti in alcuni istituti di credito indicati da Roma Capitale, che si fa garante dei privati presso le banche, con fideiussioni quasi a copertura totale.L’area assegnata per il Punto Verde Qualità  è quella compresa tra via Oberto e via Procaccini, dunque di fronte al mercato rionale. Tuttavia non risulta fruibile, per la presenza di scavi archeologici, e di un’erba molto alta, oltre che di una blanda recinzione.

L'AREA GESTITA DAI CITTADINI - C’è poi un’altra zona di verde. E’ quella su cui i residenti, da qualche mese,  hanno deciso di investire. Si tratta della cosiddetta “Villa Flaviana”. L’area è molto frequentata dai cittadini, che vi trovano ristoro. E’ attrezzata per portarvi dei cani a spasso ed al suo interno è stato realizzato un piccolo orto; sono state sistemate panche e tavoli e vi si sono organizzate iniziative aggregative. Tutto finanziato dai cittadini. Inutile aggiungere che, in questa terza area, non c’è neppure una cartaccia in terra. E non è poco.

Cinecittà Est: le tre aree verdi di via Oberto a confronto