Cinecittà, dipendenti in protesta 'occupano' gli Studios
Nel corso della manifestazione, indetta contro la chiusura degli Studios di Cinecittà, il presidente del Municipio X ha suggerito di chiedere al Pd di sfiduciare il governo nel caso Cinecittà chiudesse
Il tempo scorre, e come in un film si attende l’intervento del supereroe o del protagonista di turno che, entrando in scena quando tutto sembra ormai perduto, salva la situazione garantendo un lieto fine. Ma ora che la chiusura degli Studios di Cinecittà è sempre più vicina, di supereroi non si vede neanche l’ombra. Questa è la realtà, non un film, e i dipendenti degli Studios lo sanno fin troppo bene. Per questo oggi pomeriggio hanno manifestato, spalleggiati dai sindacati e da diverse personalità politiche locali e nazionali.
Il Senatore del Partito Democratico, Vincenzo Vita, ha infatti assicurato il suo impegno e la sua solidarietà nei confronti dei lavoratori, al fine di preservare il ‘patrimonio nazionale’ degli studi cinematografici. Anche il presidente del Municipio X, Sandro Medici, ha partecipato al corteo, annunciando nel suo intervento che “il Consiglio del Municipio X ha approvato stamattina l’adesione a questa vostra manifestazione – ha spiegato Medici, rivolgendosi ai dipendenti degli Studios presenti – Ci sono molti consiglieri e molti assessori, a testimonianza della vicinanza, che c’è sempre stata, con questa battaglia. Sapete che in questo territorio gli stabilimenti di Cinecittà sono un patrimonio centrale, purtroppo non sempre noi del Municipio veniamo ascoltati, naturalmente perché abbiamo un’amministrazione comunale ostile, che si è già mostrata disponibile ad accogliere le proposte della società di Cinecittà Studios per edificare”.
“Ma non per questo ci fermiamo – ha proseguito il presidente del Municipio X – questa è una battaglia di territorio. Io ho provato perfino una piccola emozione oggi pomeriggio entrando con questo corteo, come si faceva negli anni scorsi. Ce lo siamo preso questo corteo, però penso che la battaglia si possa vincere a due condizioni. La prima è che si risolva subito, in queste ore, in questi giorni, perche i progetti avviati con delle cadenze potrebbero rendere vana una battaglia come questa. La seconda condizione è che, siccome noi in questo paese abbiamo un governo strano, un governo nominato da i banchieri di Francoforte, però questo governo ha un punto debole, e cioè che è sostenuto da alcune forze politiche. Una delle quali, il Pd, è qui con noi. Io penso che dobbiamo chiedere al Partito Democratico, perché in questo momento è lui che ha la responsabilità, una sfiducia del governo e del Ministro nel caso non si risolvesse questo problema di Cinecittà – ha quindi concluso - Tutti dobbiamo fare la nostra parte, noi del Municipio X, nel nostro piccolo, siamo qui con voi”.
