Incrocio via Fiamma - via Stilicone: "Qua si aspetta il morto per intervenire"
La denuncia dell'associazione "Vie e Piazze storiche di Cinecittà": strisce pedonali scolorite o inesistenti. "Qualcuno intervenga, altrimenti saranno colpevoli"
I romani di Cinecittà tornano a fare sentire la propria voce, pochi giorni dopo la denuncia sullo stato dei marciapiedi di via Flavio Stilicone. Un altro problema, infatti, tormenta il 'quartiere del cinema': l'assenza di strisce pedonali all'incrocio tra via Calpurnio Fiamma e via Stilicone, uno dei più pericolosi del centro storico di Cinecittà.
Fra attraversamenti pedonali mai esistiti o sbiaditi nel tempo, i cittadini hanno paura. "Stanno aspettando il morto per intervenire - attacca Amleto Lanna dell'associazione "Vie e Piazze storiche di Cinecittà - E' un incrocio che mette inquietudine in tutti, lo abbiamo segnalato con urgenza alle autorità competenti perchè la situazione è insostenibile". A due passi dall'incrocio, tra l'altro, c'è il palazzo del Sant'Alessio, abitato per di più da ipovedenti e ciechi, la cui salute è messa a rischio ogni volta che sono costretti ad attraversare.
L'associazione, poi, scende nello specifico e sottolinea una preoccupante differenza fra Cinecittà e il resto di Roma. "Vorremmo capire con che vernice vengono fatte le strisce pedonali nel nostro circondario - chiedono dall'associazione - Nel cuore della città le strisce durano anni, mentre da noi si scoloriscono facilmente e poco dopo la messa in opera". Con tutti i problemi che ne conseguono.
"Via e Piazza storiche di Cinecittà", però, ha già in mente i colpevoli, in caso di tragedie, e avvisa il Comune: "E' una vergogna, vi riterremo responsabili di qualsiasi danno che subiremo".
