Cinecittà Est: il giardino di via Oberto è sommerso dai rifiuti
L'ampio giardino dedicato alla memoria dell'agente Giraldi, scomparso 24 anni fa, versa in condizioni di degrado. I rifiuti da tempo hanno invaso l'area verde ed il solo sfalcio dell'erba, non serve ad arginare l'incuria generale
A Cinecittà Est c’è un’area verde intitolata ad un agente di polizia scomparso ventiquattro anni fa: Michele Giraldi. Nel giardino, che si trova in via Stefano Oberto difronte a Villa Flaviana, c’è un percorso salute, una giostra per i bambini e soprattutto una grandissima quantità di rifiuti. Non sembra un modo adeguato di rendere omaggio ad un agente che ha perso la vita, nell’esercizio del suo mestiere, ad appena 27 anni.
UN DEGRADO DIFFUSO - Il giardino presenta l’erba tagliata. Ma è forse l’unico aspetto sopravvissuto al degrado. Lungo la recinzione di legno che dà su via Oberto, in gran parte divelta, regnano rifiuti d’ogni sorta. Bottiglie di plastica e vetro. Scarpe e vestiti. Cartacce e contenitori di cartone. Quintali di rifiuti adagiati sul ciglio della strada.
IL TOMBINO OSTRUITO DAI RIFIUTI - Ovviamente la quantità d’immondizia che dal ciglio stradale si è spinta all’interno del giardino, è intuibile. Quale che sia la causa di una tale, anomala, concentrazione di rifiuti è invece difficile da immaginare. L’immagine di un tombino completamente divelto, con la buca sottostante riempita di bottiglie, buste , lattine ed addirittura da un copertone, restituiscono bene l’idea di un’area sopraffatta dal degrado. Nonostante la manutenzione del verde.
