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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cinecittà Cinecittà / Viale Palmiro Togliatti, 69

Cinecittà: l'isola che non c'è e la montagna di rifiuti. L'Ama promette: "Riapre la settimana prossima"

È arrivata oggi la risposta di Ama in merito alle polemiche scatenate dalla chiusura dell'impianto di raccolta dei rifiuti ingombranti, elettronici e speciali di via Palmiro Togliatti 69

Nonostante l'indicazione di conferire i rifiuti speciali in altri impianti, come ad esempio quello di via Teano, zona Prenestina, o quello di via delle Messi D'Oro, a Ponte Mammolo, la situazione di degrado nell'area circostante il centro di raccolta Ama di via Palmiro Togliatti 69 è andata via via peggiorando fino scatenare una vera e propria polemica sulla riapertura del medesimo impianto. Oggi l'azienda titolare dell'area ha risposto a mezzo comunicato in merito alla prossima riapertura.

LA SITUAZIONE - Elettrodomestici, materassi, reti, vecchi mobili e poltrone, contenitori di oli e vernici. Una vera e propria discarica a cielo aperto, lungo la via Palmiro Togliatti. Una discarica a due passi dal centro commerciale “Cinecittà 2”, in una strada affollata di autoveicoli e pedoni. Proprio all'altezza del civico 69, dove fino a quattro mesi fa si trovava un'isola ecologica dell'Ama, chiusa dal 21 marzo scorso per un incendio doloso.

GLI INTERROGATIVI - "Non è che l'ennesimo caso purtroppo di degrado ambientale di questa città - commenta il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio, Pierpaolo Bombardieri - Nonostante le tante denunce e le conseguenti promesse, la situazione sembra immutata. Immondizia che trabocca dai cassonetti e addirittura discariche improvvisate di rifiuti ingombranti. Perchè - chiediamo al presidente Fortini - quest'isola non è stata riaperta? Perchè dopo quattro mesi i rifiuti continuano ad essere ammassati all'esterno? Quali informazioni l'Ama ha dato ai cittadini della zona per comunicare la chiusura della struttura e le eventuali alternative? Di sicuro, un foglietto volante scritto a penna affisso su un cancello non è un'informazione dettagliata ed esaustiva. E soprattutto: è prevista una riapertura? Quando?".

ISOLE ECOLOGICHE - “Apparentemente i lavori sembrano ultimati e, dall'esterno, la struttura appare nuovamente in condizioni di poter riattivare i propri servizi - ha proseguito Bombardieri. Perchè, allora, i cancelli continuano a rimanere chiusi? Sono 12 le isole ecologiche dell'Ama su Roma, di cui 9 dentro il raccordo e 3 fuori. Dodici, tranne le chiusure temporanee di alcune di esse che rischiano così di alterare l'intero sistema”.

RIFIUTI COME RISORSA - "Abbiamo espresso soddisfazione la scorsa settimana per i progetti illustrati ai sindacati dall'assessore all'Ambiente, Estella Marino, e dal presidente di Ama, Fortini - commenta il segretario regionale Giuliano Sciotti - Si è parlato dei rifiuti come risorsa, di messa in sicurezza dell'impiantistica esistente, di sinergia tra Ama e Acea - come da noi più volte richiesto - ma è necessario attivarsi subito. A cominciare dai rifiuti ingombranti che sicuramente non rappresentano uno spettacolo decoroso per la città, oltre che soprattutto costituire un pericolo per la salute dei cittadini".

LA RISPOSTA DI AMA - “Ama comunica che il centro di raccolta aziendale per i rifiuti ingombranti, elettronici e speciali di Cinecittà, in viale Palmiro Togliatti 69, sarà riaperto al pubblico la prossima settimana, come già previsto dal piano dei lavori. La struttura era stata gravemente danneggiata lo scorso marzo da un incendio doloso. Per ripristinare il regolare funzionamento del centro di raccolta, sono stati necessari ingenti lavori di ristrutturazione terminati in questi giorni, comprensivi di alcuni interventi per mitigare il rumore. Con il posizionamento dei vari cassoni per i rifiuti ingombranti, completato entro la fine della settimana, sarà quindi possibile rendere nuovamente fruibile la struttura ai cittadini”.

LA PUNTUALIZZAZIONE - “Durante la chiusura forzata del centro di raccolta, - prosegue l'azienda nel comunicato - una squadra Ama di zona, composta da due operatori con un mezzo a vasca, è stata quotidianamente impegnata nel rimuovere i rifiuti ingombranti abbandonati abusivamente nei pressi della struttura”.

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