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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Cinecittà, serve la messa a norma del centro anziani. Da due anni è a ranghi ridotti

Dall'inverno del 2014 il centro anziani di Cinecittà continua a convivere con il problema degli spazi disponibili. Per aprirlo a tutti i 1100 iscritti, bisogna metterlo a norma. Dalla Giunta emanato un provvedimento dirimente

Da un anno e mezzo uno dei Centri Anziani più frequentato della Capitale, opera a ranghi ridotti. I suoi utenti, originariamente più di mille, s’incontrano in un prefabbricato malconcio situato in un parcheggio. La vecchia struttura infatti, a seguito di un esposto, è stata oggetto di un sopralluogo dei Vigili del Fuoco. Con il risultato che buona parte dello stabile, giudicato non a norma, è stato chiuso al pubblico

UN PROBLEMA ANNOSO - Dall'inverno del 2014, la fruizione del centro anziani è stata limitata a meno del dieci per cento degli originali utenti. Un problema che si è trascinato senza soluzione, nel corso della precedente consiliatura. E che ora si vorrebbe risolvere anche perchè, a farne le spese, sono i residenti più fragili del territorio. La questione è stata affrontata nel corso dell’ultima riunione di Giunta. In quell'occasione, con una direttiva, la squadra di governo municipale ha infatto indicato la strada da seguire.

LA STRADA DA SEGUIRE - Il titolare della Direzione Tecnica del Municipio VII deve ora provvedere “ad assumere tutti gli atti necessari al reperimento dei fondi ancora disponibili”. Fatto questo, dovrà occuparsi di preparare "una procedura pubblica finalizzata alla messa a norma dei locali del CSA Cinecittà”. L'obiettivo è intuitivo. Si punta infatti a “consentire la definitiva riapertura  del centro e la sua regolare fruizione da parte degli iscritti”. Tutti gli iscritti, ovvero le 1100 persone che, dal novembre 2014 ad oggi, hanno dovuto limitare e talvolta rinunciare a frequentarne le numerose attività.

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