Le bancarelle della Tuscolana, tra colore e concorrenza

Via Tuscolana costituisce una delle strade romane più note, e viene da sé più frequentate, anche in funzione dei numerosi esercizi commerciali che ospita.  Che si tratti di boutique di moda, piuttosto che di negozi che vendono generi alimentari, la sostanza non cambia: l’attrazione per molti romani, anche non residenti, è grande. La prima e più evidente conseguenza dei tanti esercizi commerciali, che si assomma alla presenza di palazzine di molti piani, è un’endemica difficoltà a trovare parcheggio. Ma d’altra parte, la coesistenza di bancarelle, alcune delle quali storiche e molto apprezzate, e di negozi, genera anche altri tipi di problemi. Tra questi, inevitabilmente, una forte concorrenza.

E’ di poche ore fa la presa di posizione sull’argomento da parte di Fulvio Giuliano (FdI) candidato alla presidenza del Municipio VII per la compagine di centro destra. “Raccolgo l’appello lanciato da Federmoda e dal suo presidente Massimiliano De Toma per combattere il ‘gigantismo’ delle bancarelle autorizzate e posizionate sui marciapiedi e davanti ai negozi delle strade commerciali di Roma” ha scritto sulla propria pagina facebook il candidato alla Presidenza. “Via Tuscolana e le vie limitrofe sono tra queste e il fenomeno segnalato da De Toma tocca da vicino i cittadini e gli operatori commerciali del nostro territorio, che si confrontano ogni giorno con problemi legati al decoro, alla sicurezza e alla concorrenza – evidenzia Giuliano, che aggiunge -   Siamo al loro fianco e ci impegneremo affinché la futura amministrazione municipale possa giocare un ruolo di primo piano in questa battaglia, per far rispettare quelle regole che sul commercio esistono, ma che devono finalmente valere per tutti, e contrastare con fermezza ogni forma di abusivismo”.