Raccolta differenziata e rifiuti: se ne discute anche in Municipio VII

Porta a porta e raccolta duale. Il tema della gestione dei rifiuti torna in Aula Consiliare grazie ad una risoluzione. E si torna a discutere delle opzioni più congeniali al territorio municipale, perchè il documento, al vaglio del Consiglio Municipale, prende in consegna una serie di proposte.

LE PROPOSTE  -  Nella risoluzione che sarà discussa in Aula, si chiede il ripristino della pratica del "vuoto a rendere" per i contenitori in vetro, alluminio o plastica, tramite apparecchiature automatiche; "l’installazione di distributori automatici alla spina di prodotti in vetro e in plastica, presso i quali prelevare il prodotto riutilizzando più volte lo stesso contenitore". Ma c’è spazio anche per altre interessanti proposte, come, “l’installazione di trituratori automatici dei contenitori in plastica all’interno dei punti vendita e dei luoghi di consumo; l'incentivo a favore delle attività commerciali che partecipano al circuito descritto attraverso la riduzione della tassa dei rifiut"i; ed ancora si chiede “il potenziamento e l’ampliamento della raccolta differenziata anche presso le utenze non domestiche, a carattere sia pubblico che privato”.

IL PIANO DI SVILUPPO DELLA DIFFERENZIATA - Le proposte, qui elencate solo in parte, prendono in consegna una serie di iniziative volte alla riduzione dei rifiuti. Per quanto riguarda la loro gestione, invece, le richieste sono diverse. Innanzitutto si chiede al Presidente Fantino di attivarsi presso il Sindaco di Roma Capitale e l’Assessore capitolino all'Ambiente, per “anticipare al 2014  l’attivazione del Piano di Sviluppo della Raccolta Differenziata del Municipio Roma VII, prevista per l’anno 2015, per elaborare un nuovo Contratto dei Servizi territoriali. Ma anche per “individuare altre aree dove sia possibile realizzare il porta a porta, oltre a quelle già previste”.

RIFIUTI E DECORO - Inoltre si chiede, “nelle more della definizione dell’attuazione del Piano” di “incrementare il numero dei cassonetti nel territorio, e di sostituire quelli vetusti; di  avviare la distribuzione di materiale informativo che chiarisca le nuove modalità di raccolta, soprattutto di quella stradale; di rafforzare alcuni interventi che prevedano quindi una maggiore frequenza negli svuotamenti dei cassonetti;” ed ancora  si richiede“la rimozione dell’erba dai cigli stradali e una maggiore frequenza nella pulizia delle strade”. Anche in questo caso, le richieste sono molteplici  e la nostra elencazione è soltanto parziale. Si tratta in definitiva di un insieme di proposte che potrebbero cambiare il sistema di raccolta e gestione dei rifiuti nel territorio. Migliorandone contestualmente il decoro.  Ma perché vengano implementate, è necessario in primis che non venga meno il numero legale. E poi che la maggioranza dei consiglieri presenti, voti a favore della risoluzione descritta. Da allora la palla passerà al Presidente Fantino e da lì al Sindaco ed alla Giunta.