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Sabato, 20 Aprile 2024
Capannelle Capannelle / Via Polia

Centro via Polìa, passi avanti verso il collaudo amministrativo

La commissione collaudo ha partecipato ieri ad un incontro sul centro di via Polìa, Pizzuti: "Se tutto va a buon fine, tra una decina di giorni massimo la commissione procederà al collaudo amministrativo"

Nella giornata ieri si è tenuta a Capannelle una riunione, con la presenza della commissione collaudo, persbloccare” la situazione del centro di via Polìa. A comunicarlo è stato Michele Pizzuti, vice presidente del CdQ locale, in un post pubblicato su un social network il 9 Ottobre scorso: “Stamattina c'è finalmente stata la riunione della commissione collaudo. Allargata anche a persone/enti esterni (il CdQ per esempio) ma interessati a che la vicenda trovi una soluzione condivisa e rapida. Prendetemi comunque con beneficio di inventario, dato che ripeto solo quello che mi hanno accennato, non essendo io presente all'incontro – ha specificato Pizzuti - Erano invece presenti alla riunione il III e IX dipartimento del Comune di Roma, il presidente della Commissione collaudo, l'assessore municipale Perifano, il presidente di commissione comunale Tredicine, la segreteria dell'assessore all'urbanistica di Roma e il Comitato di Quartiere Statuario-Capannelle. Assente ingiustificata la ditta ‘edilizia del Sole e del mare’, fallita”.

“Per effettuare il collaudo amministrativo sono necessari alcuni passi burocratici: avere la convenzione (famosa), quella degli oneri a scomputo – ha riportato Pizzuti nel post -; fare un sopralluogo per acclarare (questo è il termine tecnico) che le strutture ci sono, sono state costruite; prendere atto del collaudo statico, cioè che la struttura è sicura perché il cemento e tutto il resto sono stati posti in opera secondo le norme vigenti; effettuare quindi il collaudo amministrativo propriamente detto”.

IL COLAUDO AMMINISTRATIVO“Quest'ultimo passo però ancora non si può fare – prosegue Pizzuti - perché il municipio, che è stato assente nei suoi funzionari nelle riunioni precedenti ed assente anche oggi nella sua parte tecnica, deve presentare alla commissione collaudo la documentazione in suo possesso. Il municipio non è in possesso (anche se non so se doveva averlo questo possesso) del collaudo statico. E' un documento misterioso quanto fondamentale, questo, che andrà cercato al Genio Civile, unico posto dove si potrebbe trovare. Tirato fuori questo documento (non possiamo neanche ipotizzare che non ci sia o che il collaudo statico con sia stato fatto, sarebbe una gravissima infrazione) esso andrà depositato presso la commissione collaudo amministrativo, con annessa la dichiarazione di conformità, o per meglio dire l'autorizzazione all'edificabilità”.

“Speriamo bene. Se tutto va a buon fine, tra una decina di giorni massimo, la commissione procederà al collaudo amministrativo, che sarà effettuato in tre fasi e sotto l'egida della fidejussione. Infatti sono stati depositati dalla ditta a suo tempo 1,5 milioni di euro a garanzia delle opere a scomputo che dovevano effettuare in cambio della costruzione dell'albergo. La commissione, sulla base del collaudo, determinerà quanto sarà il valore dell'importo cui attingere (dalla fidejussione) per sanare eventuali opere non eseguite, scomputando invece il valore di quelle già realizzate”.

ANTIPASQUA“Se fosse vero tutto questo, sin nei dettagli, devo dare atto a Antipasqua che ha operato per mantenere aperta la promessa fatta una quindicina di giorni fa. Ma vedremo – conclude -che è probabile che anche altri hanno lavorato per questo incontro”.

 

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