Cultura e archeologia petrolio del VII municipio: dal Quadraro si punta alla valorizzazione
Per l'evento "Luglio in Musica al Quadraro" organizzato un dibattito sul futuro dei beni culturali. Laddaga: "E' un incontro per i non addetti ai lavori, perché la cultura è di tutti"
Il territorio municipale è ricco di storia. E di cultura. La vastità del suo patrimonio archeologico e naturalistico, è infatti celebrata in tutto il mondo. Se però l'offerta culturale è di ottimo livello, la capacità di valorizzare questi tesori non si è sempre rivelata all'altezza. Altrettanto deficitari sono sembrati poi gli sforzi per tutelare questo patrimonio. Si tratta certamente di questioni complesse che però necessitano d'essere condivise. E per questo vanno semplificate, rese comprensibili. Tentativo che giovedì 28 luglio sarà perseguito nel corso della manifestazione "Luglio in Musica al Quadraro".
TUTELA E VALORIZZAZIONE - Al parco di Monte del Grano giovedì sera si discuterà proprio di questo temi. L’incontro, organizzato dall’ex Consigliere municipale Francesco Laddaga, vedrà infatti la partecipazione di Alessandro Pintucci della Confederazione italiana archeologi. E di Rita Paris la soprintendente per il Colosseo e l’area archeologica di Roma, sempre in prima linea nella difesa del territorio. A partire dal Parco dell'Appia Antica a tutela del quale, il Consiglio del Municipio VII aveva auspicato anche l'intervento dell'Unesco.
IL PARCO E L'UNESCO - “Quella della candidatura al Patrimonio Unesco del Parco dell'Appia Antica, e quindi anche del Parco degli Acquedotti, è assolutamente percorribile, come ci hanno confermato anche dall'ufficio del MiBACT che si occupa dell'iter delle possibili candidature – spiega oggi Francesco Laddaga - il parco ha tutti i requisiti naturalistici, culturali, storici richiesti dall'Unesco e sarebbe il primo sito romano esterno alla Mura Aureliane, con evidenti ricadute in termini di immagine, turistiche ed economiche. Inoltre bisogna considerare che l'Unesco impone degli standard per il mantenimento di un sito all'interno del patrimonio, il che probabilmente rappresenterebbe anche per le amministrazioni capitoline e regionali un "obbligo" a occuparsi sempre meglio del parco e del suo territorio”.
LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO - Valorizzare un territorio significa però anche farlo conoscere. Ed era esattamente questa l’intenzione su cui avevano puntato la Giunta Fantino e la Commissione Cultura durante la precedente consiliatura. “Le due edizioni della "7xVII: Settimana della Promozione Turistica del VII Municipio" - ricorda oggi Laddaga- sono state un successo di cui molti ancora mi ringraziano e per i quali come amministrazione abbiamo ricevuto molti complimenti”. Tra le visite guidate, le aperture straordinarie, i concerti ed i laboratori, per sette giorni il Municipio era divenuto un elemento di forte attrazione per i suoi residenti. E non solo. “ La risposta migliore in termini di partecipazione è stata per le visite guidate e le aperture straordinarie di monumenti e siti archeologici, alle quali hanno partecipato anche persone dai comuni limitrofi e che per me sono state la prova che spesso non è la voglia di cultura che manca, ma un'offerta adeguata e di valore”. Da questa considerazione si parte per allargare il discorso “ai non addetti ai lavori”. E l’incontro di giovedì sera al Quadraro, muove esattamente in questa direzione.
