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Parco degli Acquedotti: il Municipio VII vuole una targa per Don Sardelli

Il Consiglio del Municipio VII si è compattato nel richiedere una targa che ricordi la Scuola 725 e Don Sardelli, recentemente venuto a mancare.

A distanza di cinquant'anni dall'avvio della scuola 725, l'insegnamento di Don Sardelli, nel territorio, è ancora molto radicato. Lo dimostra la recente mozione che il consiglio del Municipio VII ha deciso di votare. Ma anche le oltre mille firme che sono state raccolte, con una petizione lanciata su change.org. Entrambe le iniziative hanno avuto lo stesso fine: intitolare una targa al sacerdote che si è preso cura dei poveri.

Le baracche

Dal 1968 al 1973 Don  Roberto Sardelli, venuto a mancare lo scorso 19 febbraio, ha vissuto nelle baracche erette a ridosso dell'Acquedotto Felice. Dietro la sua parrocchia di San Policarpo infatti, già a partire dal 1936, si era formato un grosso insediamento di immigrati giunti a Roma dal meridione. Lì vivevano 650 famiglie e tantissimi bambini, in condizioni che, com'è intuibile e com'è stato ricordato anche dallo stesso sacerdote, non erano affatto semplici.

La scuola 725

Tra i banchi di scuola l'indigenza vissuta dai bambini delle baracche, ha finito col diventare un motivo di esclusione sociale. Un destino contro il quale Don Sardelli ha combattuto, istituendo  una sorta di doposcuola, com'è stato raccontato anche nel documentario "Non tacere". Per cinque anni i minori che popolavano le baracche, ebbero l'occasione di frequentare la cosiddetta "Scuola 725" dove, per merirto don Sardelli, hanno avuto occasioni di dibattiti, confronti, approfodimenti. Costruendo in tal modo la possibilità di un riscatto sociale.

Al fianco degli ultimi

La successiva edificazione di appartamenti  popolari, destinati anche alle famiglie che popolavano l'Acquedotto Felice, ha posto fine all'esperienza della Scuola 725. Don Sardelli ha continuato però a lavorare al fianco delle persone indigenti e di quelle affette da gravi patologie. In sostanza ha proseguito nella sua missione a fianco degli ultimi.

La mozione votata

Il Municipio VII, grazie al voto dei consiglieri del M5s e del PD, ha voluto riconoscere l'impegno profuso nel territorio. Votando, all'unanimità, un atto che impegna  la presidente Lozzi e gli assessori competenti "ad attivarsi per l‟apposizione, presso il Parco degli Acquedotti di una targa commemorativa in memoria di Don Roberto Sardelli, della 'Scuola 725' e di quei ragazzi che grazie alla sua opera riuscirono ad emanciparsi dalla situazione di degrado, povertà e dalla quale erano partiti con le loro famiglie".

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