Parco Giochi via Lemonia: i cittadini organizzano una raccolta fondi
La Rete Cinecittà Bene Comune ha lanciato una campagna di Crowfunding. Con le risorse raccolte saranno acquistati nuovi arredi per l'area giochi di via Lemonia, ormai chiusa e dismessa.
L'area giochi di via Lemonia è irriconoscibile. Al suo posto, davanti al Parco degli Acquedotti è rimasto soltanto un rettangolo di sabbia. Roma Capitale ha deciso di rimuoverne gli arredi, considerati pericolosi. Un disagio per tante famiglie, che erano abituate a portarvi i propri figli. In rete è però partita una raccolta fondi. Si punta a raggiungere 4mila euro in 40 giorni.
LA RACCOLTA FONDI - "A distanza di più di 6 mesi l'amministrazione continua ad affermare che non ci sono le economie necessarie per i giochi. Per questo la rete Cinecittà Bene Comune ha deciso di attuare una raccolta fondi, per restituire un servizio pubblico importante per i più piccoli e per tutto il territorio al quale vi chiediamo di prendere parte attiva" si legge nel testo che accompagna l'iniziativa di crowfunding.
LA VICENDA - La decisione di ricorrere alla raccolta fondi, arriva dopo una serie di tentativi andati a vuoto. "Di fronte alla chiusura da parte delle autorità dell’area – ricorda Cinecittà Bene Comune – moltissimi cittadini avevano protestato scrivendo alle istituzioni competenti per il ripristino del servizio". Il Municipio si era mobilitato senza riuscire ad ottenere i fondi necessari per la riqualificazione dell'area. Il tentativo dei cittadini di provvedere autonomamente alla manutenzione dei giochi era stato invece frustrato dall'intervento della polizia locale. "Successivamente le ruspe del Comune hanno demolito e spazzato via i giochi – ricordano i volontari di Cinecittà Bene Comune – chiudendo definitivamente l'area".
L'ADESIONE E L'APPELLO - L'iniziativa di Crowdunding, lanciata durante la festa del Carnevale ambientalista del Centro Sociale Spartaco, è stata condivisa anche dalla Presidente Susi Fantino. "Nonostante il Municipio da subito avesse richiesto la sostituzione e vi fosse stato un impegno da parte della precedente amministrazione, a tutt’oggi l’area continua ad essere inagibile – ricorda la Minisindaco – Per questo voglio sostenere lo strumento di partecipazione cittadina proposto attraverso il Crowdfunding".L'obiettivo resta quello di " restituire a tutti i cittadini e ai bambini del territorio un bene pubblico come il parco di via Lemonia" . Per questo, l'auspicio del Minisindaco Fantino è che anche "la Giunta e il Consiglio del VII Municipio sostengano attivamente questa raccolta fondi".
