I lavori – assicurò l’assessore – sarebbero iniziati subito dopo l’estate (2009). I cittadini hanno atteso invano quell’inizio lavori che non c’è mai stato.
 

Il 19 gennaio 2010, durante la discussione in Consiglio municipale sul Piano straordinario di mobilità sostenibile comunale, l’assessore Marchi rinnovò la medesima promessa per le settimane a venire. Nel marzo successivo, mentre i cittadini protestavano pacificamente in piazza e davanti alle telecamere del Tg regionale condotte da Lazzaro Pappagallo, il giornalista mostrò una mail pervenutagli dall’assessore Marchi che, dimentico della promessa dell’inizio lavori, prospettava invece la creazione di un ennesimo tavolo di confronto con il Municipio per affrontare una questione arcinota per la cui soluzione era già pronto un Piano generale per la nuova viabilità del quartiere redatto dal VII Dipartimento e accettato dal Cdq e dai cittadini.

 

Questo Piano, elaborato anche con i suggerimenti della cittadinanza, avrebbe, tra l’altro, messo in sicurezza gli 850 bambini delle scuole elementari di via S. Tarcisio ancora oggi pericolosamente esposti nell’ora di entrata e di uscita all’intenso traffico veicolare. Insomma l’amministrazione “faceva ammuina” per far passare le elezioni regionali imminenti.
 

A tutt’oggi infatti non c’è stato alcun seguito alle promesse fatte. Solo due cose sono accadute:

nel luglio la scoperta in sede di approvazione del Bilancio comunale che il finanziamento assicurato dall’assessore Marchi per lo svincolo Appia Pignatelli-Appia Nuova non c’era più o, verosimilmente, non c’era mai stato;

 

il 16 settembre scorso l’ennesimo incidente davanti alle scuole elementari di via S. Tarcisio.

 

Il Cdq e i cittadini chiedono alle autorità competenti di:

• farla finita con il gioco del ping pongo fra Comune e Municipio;
• di iniziare i lavori tante volte promessi per la nuova viabilità del quartiere a cominciare dallo svincolo Appia Pignatelli-Appia Nuova propedeutico a tutto il Piano di nuova viabilità;

 

Inoltre vogliamo sapere quando il Comune di Roma e il X Municipio, ognuno per le proprie competenze, emetteranno le opportune ordinanze di regolamentazione della viabilità per mettere in sicurezza il passaggio di genitori e bambini davanti al plesso scolastico di via S. Tarcisio.

Siamo profondamente offesi dai palleggiamenti di responsabilità e dalle mancate promesse.

Sia chiaro: qualunque cosa accadesse davanti le scuole ai bambini ed ai loro accompagnatori per le condizioni di traffico ascrivibili all’incuria delle istituzioni Comunali e Municipali, il Comitato di Quartiere, forte di più di dieci anni di richieste, proposte e petizioni, si costituirà parte civile contro gli Amministratori individualmente anche a livello penale ognuno per la sua competenza.
Per riottenere la fiducia dei cittadini questa volta le amministrazioni competenti debbono muoversi rapidamente con date e scadenze certe.

Le soluzioni ci sono! E’ giunta l’ora di chiudere questa partita e ridare serenità e sicurezza al quartiere e ai cittadini di IV Miglio.

 

Il Presidente del Cdq IV Miglio
Franco Marrocchini

Comunità Territoriale X Municipio
Il coordinatore
Maurizio Battisti