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Sandro Medici contro il blitz alla stazione Anagnina: "Così si inaspriscono i rapporti!"

Sandro Medici contro la spedizione militare alla stazione metropolitana che ha disincentivato il raduno tra cittadini romeni. "Non sono d'accordo con questa esibizione muscolare, non si risolvono così i problemi legati al degrado e all'accoglienza"

Redazione 30 marzo 2011 10:09

Il presidente del X municipio Sandro Medici si dichiara contrario al blitz effettuato dai Vigili Urbani domenica scorsa alla stazione della metropolitana Anagnina. "Così non facciamo altro che inacidire ed inasprire i rapporti” è stato il commento del presidente" è stato il commento del presidente.

“Noi non siamo stati per nulla contenti di questa esibizione muscolare -continua- perché tanto continuiamo a pensare che non è così che si risolvono i problemi del degrado e dell'accoglienza”.

Medici difende la forma di aggregazione della popolazione rumena che ha scelto come luogo di incontro la stazione metropolitana: "Questa iniziativa domenicale di ritrovo della popolazione rumena è un modo per ritrovarsi, per svolgere la loro messa cattolica-ortodossa, per mangiare qualcosa insieme e scambiarsi qualche pacco”.

“Peraltro - continua Medici - questa iniziativa spalleggiata dall'associazione RomaMia aveva avuto anche la benedizione del Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, attraverso la delegata ai rapporti con la comunità Romena, Ramona Badescu, e i ringraziamenti del Governo Rumeno e dell'Ambasciata rumena a Roma”.

Sollecita inoltre il presidente a non incorrere nell'errore di fare di tutta l'erba un fascio: “Purtroppo è vero che si creano anche situazioni spiacevoli intorno a questa attività -conclude Medici- ma risolvere il problema con spedizioni militari non mi pare sia la strada giusta da percorrere”.