Il sottopasso di via Tuscolana salvato dalla burocrazia
E' durata poco più di una giornata la chiusura del sottopasso di via Tuscolana. Il rischio di una paralisi del traffico è stato scongiurato
Poteva andare peggio. La chiusura del cavalcavia di via Tuscolana, all'altezza della metro Anagnina, rischiava davvero di paralizzare il traffico di residenti e pendolari. Invece, nonostante le prime indiscrezioni, l’infrastruttura è stata riparata e la viabilità, dopo meno di 36 ore, è stata regolarmente ripristintata.
LE PROCEDURE BUROCRATICHE - La prima persona che ha temuto per il protrarsi dei disagi, era stata la Presidente del Municipio VII Monica Lozzi. “Il Dirigente Responsabile dell'unità organizzativa 'Nuove opere stradali' mi ha informato del fatto che, non essendoci un appalto aperto ormai da mesi, la tempistica di riapertura del sottopasso non potrà avvenire prima di 25|30 giorni” aveva spiegato nella mattinata di sabato 24, la Minisindaca pentastellata. Il quadrante sud della Capitale, rischiava così di restare paralizzato dalla burocrazia cittadina. Un rischio che, il Municipio VII, non voleva assolutamente correre.
IL RISCHIO CORSO - "Ho contattato il Gabinetto del Sindaco, perché al Direttore della nostra Unità Organizzativa Tecnica, il Dipartimento competente (SIMU) di Roma Capitale, aveva risposto che servivano almeno 25 giorni. A loro era stato spiegato che eravamo in presenza di un ‘vuoto manuntentivo’, e che quindi bisognava avviare una procedura d’urgenza per affidare l’intervento. Ma le tempistiche indicate, erano insostenibili”. Il sottopasso in questione, situato tra via Tuscolana e la stazione Anagnina, è infatti molto frequentato dal traffico sia in entrata che in uscita dalla Capitale.
LA DIREZIONE POLITICA - Consapevole del rischio, la Presidente del Municipio VII ha così forzato la mano. "Mi sono recata sul posto, ho contattato la Polizia Locale per la viabilità di zona e l’Atac, per gestire le eventuali deviazioni delle linee di trasporto. Poi, appreso dal Direttore della UOT, che ci volevano tutti quei giorni mi sono impuntata ed ho chiamato personalmente il Gabinetto del Sindaco chiedendo d’insistere con il Dipartimento Simu per una soluzione più rapida. Cosa che puntualmente è accaduta perché, intorno alle 15, sono stata informata del fatto che l’intervento sarebbe partito entro un'ora, per concludersi nella serata stessa di Sabato. Appresa la notizia – conclude la Presidente Monica Lozzi – ho lasciato il cavalcavia". La viabilità, intorno alle ore 21 di sabato 24 settembre, è stata definitivamente ripristinata.
