rotate-mobile
Anagnina Tor Vergata

Dove sono finiti i progetti per la mobilità di Tor Vergata?

Dubbi del Comitato di quartiere che aspettano che vengano relaizzati i progetti promessi per la zona e si domandano che fine hanno fatto tutti i provvedimenti sulla mobilità previsti. "Perché il nostro quartiere necessita di efficienza"

Il comitato di quartiere Nuova Tor Vergata si pone delle domande circa le decisioni sulla mobilità che sono state prese per il quadrante. Di alcuni progetti approvati e finaziati non si è più fatta menzione, altri sono stati sostituiti. Quello della metropolitana interrata e dei corridoi di mobilità T5 sono al centro del dibattito mosso dai membri del comitato.
 
"Dove è finito il progetto del prolungamento della metropolitana interrata - si domandano nel documento del CdQ i membri. "Nella precedente amministrazione, il Comune ha approvato il Piano Regolatore che prevedeva per le aree più sensibili -t ra cui la centralità della Romanina - infrastrutture di mobilità pubblica soprattutto su ferro. Per la zona della Romanina era previsto il prolungamento della metropolitana linea A.
 
Al momento, l’ultimo progetto redatto da Roma Metropolitane, su richiesta dell'Assessorato ai Trasporti e Mobilità del Comune di Roma per la mobilità futura nel quadrante, prevede il Prolungamento sud oltre Anagnina della Metro A con l'adozione delle tecnologia della metropolitana leggera lungo un tracciato di circa 7 km, che parte dal capolinea Anagnina della Linea A e si attesta in corrispondenza della stazione Torre Angela della futura Linea C -progetto per cui è previsto un costo di 388 milioni di euro".
 
"Possibile che le Istituzioni non riescano a vedere né a prevedere quali ulteriori conseguenze negative porterebbe questa metropolitana leggera?
Ci si rende conto della difficoltà di creare un corridoio adatto ad ospitare questo “jumbo tram” in un quadrante viario già molto congestionato?
Ci domandiamo del perché non ci sia la volontà di realizzare una Metropolitana interrata.
 
Ci si rende conto che la soluzione prospettata non risolverebbe assolutamente i problemi del quadrante che già risente pesantemente non solo della urbanizzazione attuale, ma anche dei pendolari dei Castelli Romani e di quelli provenienti dalla A1 Roma –Napoli, che giornalmente si riversano sulle strade in questione e che chiedono mobilità per raggiungere il centro di Roma?

E inoltre dove sono i progetti dei corridoi di mobilità previsti? A quando il Corridoio di mobilità T5 (Ciampino-Romanina-Tor Vergata-La Rustica) progettato dalla Provincia al costo di 60 milioni di euro?
 
"Il nostro quadrante -conclude il comitato di quartiere- necessita di nodi di scambio periferici, mobilità efficiente, viabilità adeguata, linee A.T.A.C. e Cotral, circolari interne, collegamento alla Stazione ferroviaria FR6 (Stazione di Tor Vergata), incremento dei collegamenti con la Stazione di Ciampino: insomma efficienza!".
 
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dove sono finiti i progetti per la mobilità di Tor Vergata?

RomaToday è in caricamento