Anagnina: abbattuto un capannone abusivo in via Ruggero Jacobbi
La struttura ospitava una ventina di cavalli ed era di proprietà di affiliati del clan Casamonica. Alemanno: “Un segnale importante ma è solo l'inizio”. Medici del X municipio: “Ora avanti con la villa di via Lucrezia Romana”
Redazione
28 aprile 2009 17:20
E'stato abbattuto in mattinata un capannone abusivo ad Anagnina, in via Ruggero Jacobbi. Si tratta di una struttura che ospitava una ventina di cavalli appartenenti ad affiliati al Clan Casamonica. Un capannone di circa 300 metri quadri e di quattro metri d'altezza che si trovava vicino ad un casolare dell'800 e ad un asilo nido, all' interno di una zona archeologica protetta di circa 3 ettari.
All'interno della stalla sono state trovate flebo e medicinali che servivano molto probabilmente per dopare i cavalli. Molte le proteste che da tempo il comitato di quartiere porta avanti. Oggi al momento del blitz però i cavalli non erano presenti.
Soddisfatto il presidente del X municipio Sandro Medici: “Finalmente è stato demolito quell'orrendo capannone, una vera e propria casa degli orrori, in cui numerosi cavalli venivano trattati crudelmente e avvelenati con le peggiori droghe dopanti”.
“E' per noi motivodi grande soddisfazione”, prosegue Medici, “l'eliminazione di questa attività illegale, oltreché abusiva. Il nostro Municipio chiedeva questo intervento da quasi due anni, purtroppo inascoltato. Siamo favorevoli pertanto perché si prosegua in questa opera di bonifica antiabusivismo che nel X Municipio a volte è gestita dalla criminalità organizzata. Si tratta ora di andare avanti e di colpire gli altri grumi di illegalità. Per esempio, la villa blindata dei Casamonica completamente fuori legge, in via Lucrezia Romana".
Il Sindaco Gianni Alemanno ha accolto con favore la notizia. “E' stato un segnale importante ma è solo l'inizio. Cominceremo a fare un'opera sistematica per non essere secondi a nessuno sul versante dell'abusivismo e sulla difesa dell'equilibrio urbano della città".
All'interno della stalla sono state trovate flebo e medicinali che servivano molto probabilmente per dopare i cavalli. Molte le proteste che da tempo il comitato di quartiere porta avanti. Oggi al momento del blitz però i cavalli non erano presenti.
Soddisfatto il presidente del X municipio Sandro Medici: “Finalmente è stato demolito quell'orrendo capannone, una vera e propria casa degli orrori, in cui numerosi cavalli venivano trattati crudelmente e avvelenati con le peggiori droghe dopanti”.
“E' per noi motivodi grande soddisfazione”, prosegue Medici, “l'eliminazione di questa attività illegale, oltreché abusiva. Il nostro Municipio chiedeva questo intervento da quasi due anni, purtroppo inascoltato. Siamo favorevoli pertanto perché si prosegua in questa opera di bonifica antiabusivismo che nel X Municipio a volte è gestita dalla criminalità organizzata. Si tratta ora di andare avanti e di colpire gli altri grumi di illegalità. Per esempio, la villa blindata dei Casamonica completamente fuori legge, in via Lucrezia Romana".
Il Sindaco Gianni Alemanno ha accolto con favore la notizia. “E' stato un segnale importante ma è solo l'inizio. Cominceremo a fare un'opera sistematica per non essere secondi a nessuno sul versante dell'abusivismo e sulla difesa dell'equilibrio urbano della città".
Redazione
28 aprile 2009 17:20
Si parla di
