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Quadraro: Vite in bilico? Proviamo a sdrammatizzare

Una serata per ridere delle paure, talvolta delle nevrosi ma sicuramente anche delle difficoltà di una generazione appesa a delle vite in bilico. Con lo scrittore esordiente Francesco Zanarini al circolo culturale Via Libera

C’è un modo per superare l’ansia derivante dalla cronica assenza d’un contratto duraturo? E l’instabilità occupazione produce ricadute significative sui rapporti di coppia, sul tasso di natalità, sulla crescita demografica di un paese? Domande su cui da un decennio almeno  s’interrogano i sociologi italiani. E non solo loro.

VITE IN BILICO - Una condizione esistenziale ben nota ad una generazione che pare segnata dalla precarietà. Laddove di indeterminato, fisso e stabile, c’è solo la ricerca d’un equilibrio. Attraverso una continua esplorazione che può far riscoprire anche il momentaneo piacere dell’autoironia. Ed un po’ con questa forma mentis, immaginiamo che l’Officina culturale di via dei Furi, al Quadraro, ha organizzato la serata di domenica 2 marzio dal titolo “Vite in bilico. Lavori e Amori a termine”.

LETTERATURA APERITIVO E CINEMA -  L’iniziativa prevede la partecipazione di Francesco Z​anarini “scrittore esordiente de Le vite sghembe- che racconta tutta una generazione con i suoi tic, i suoi pregi e le sue fughe - e con il cast del film esordio "Spaghetti story" - ritratto comico e amaro di quattro giovani alle prese con la vita. Raccontiamo lo spaccato di una generazione  - leggiamo sulla pagina evento creata su facebook - che rischia di saltare il proprio appuntamento con la storia. Ci accompagnano i disegni "live" del fumettista Gianluca Manzo. L’evento, organizzato dal Circolo SEL "Precarietà e diritti" in collaborazione con il Circolo SEL "Mafalda" e Tilt! Dopo la presentazione e l’aperitivo, si concluderà con la proiezione di Spaghetti Story.

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