Romanina: il centro sportivo Marco Magnani nel mirino dei vandali
Atti vandalici in una struttura sportiva che ospita attività per ragazzi con disabilità e con disagio. Danni di alcune migliaia di euro. Per il Municipio il centro "contribuisce in maniera decisiva nella lotta alla discriminazione"
Un impianto sportivo comunale della Romanina è stato oggetto di un atto vandalico particolarmente odioso. La struttura infatti, si è distinta nel territorio in materia di lotta alla discriminazione. Sia verso persone con disabilità che con soggetti che vivono condizioni di disagio. Nella struttura, che ha subito danni dell’ordine di alcune migliaia di euro, operano associazioni come l'Us Acli Roma, l'Unitalsi Roma e Medicina solidale.
ATTI VANDALICI REITERATI - Il responsabile dell’impianto, Cornelia Campagna, ha sottolineato il fatto che “non è stata la prima volta”. Im questa come in altre occasioni “ignoti si sono introdotti nel centro per arrecar danni e per compiere atti vandalici e gratuiti. Noi non molliamo e ci auguriamo che questi gesti non siano di carattere intimidatorio per il lavoro che svolgiamo con i ragazzi disabili o in stato disagio".
LA SOLIDARIETA' DEL MUNICIPIO VII - La risposta delle istituzioni locali ai danni subiti dal Centro, che stava peraltro riaprendo la stagione sportiva, non sono tardate ad arrivare. “Esprimo la mia solidarietà agli operatori del centro sportivo Marco Magnani alla Romanina, vittima la scorsa notte di atti vandalici da parte di ignoti. Il centro rappresenta una realtà importante del territorio, un luogo di aggregazione in cui lo sport favorisce l'integrazione sociale e contribuisce in maniera decisiva nella lotta contro ogni discriminazione. Il mio auspicio - ha concluso la nota la Presidente Susi Fantino – è che si possa fare chiarezza sull'intera vicenda, ma soprattutto che quanto accaduto non pregiudichi le attività del centro”.
